Lo sport

Gli sport del mare

Trieste ha una lunga tradizione sportiva. Atleti triestini e del litorale hanno partecipato alle maggiori competizioni internazionali di vela, nuoto e canottaggio. Le competizioni sono però solo un aspetto di uno spirito sportivo e di una filosofia salutista molto diffusi.

Dalla metà del XIX secolo, nel Litorale austriaco nascono associazioni sportive, mosse anche da istanze politiche e sociali. Tra le più antiche, la Società Ginnastica Triestina, fondata nel 1863, seguita l’anno successivo dalla “Ruderklub Hansa”, che diventerà Canottieri Saturnia. Nascono nel 1896 la Canottieri Trieste (con il nome “Rowing Club Triestino”) e nel 1897 la Canottieri Nettuno. Seguono molte altre società che ancora animano lo sport triestino, come la Pullino di cui è presente in esposizione lo skeller “Muggia”, una canoa ad un rematore realizzata non per agonismo, ma per l’introduzione alla pratica del canottaggio.

Progettista di barche a vela e studioso della marineria, Carlo Sciarrelli è un protagonista del mondo delle imbarcazioni da diporto e delle regate. L’Aspasia è il suo primo lavoro progettuale e consiste nel restauro di una passera degli anni Trenta del Novecento, ma il suo primo progetto costruttivo è quello dell’Anfitrite. Sciarrelli realizza nella sua vita circa 140 progetti da cui derivano più di quattrocento imbarcazioni che ancora solcano i mari.

Studio fotografico Mioni, Gara di canottaggio, gelatina ai sali d’argento, anni Trenta del XX secolo
Studio fotografico Mioni, Gara di canottaggio, gelatina ai sali d’argento, anni Trenta del XX secolo

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Museo del Mare

Porto Vecchio Trieste